Regular Season Serie A - Terza Giornata

Partita rocambolesca e dalle emozioni infinite quella tra Phoenix Celtic e Fregene Calcio a 8, con questi ultimi che vincono di misura dopo aver compiuto una controrimonta clamorosa dal risultato di svantaggio di 4 a 2.

Match che inizia subito bene per i Celtic che, grazie anche ad un pizzico di fortuna, si portano in vantaggio grazie ad un autogol di Sabatini che devia involontariamente in porta un corner battuto dall'out sinistro. Fregene che sembra accusare il colpo e si chiude in difesa per evitare il gol del doppio svantaggio, con i Phoenix che più di una volta sfiorano il raddoppio, non concretizzando però le occasioni in campo. Arriva, quindi, il pareggio del Fregene dal dischetto; Anelli atterra in uscita un giocatore del Fregene, l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Sabatini si fa perdonare l'autogol e realizza il gol del momentaneo pareggio. Prima della pausa c'è spazio anche per il vantaggio del Fregene con Ceci che trova il sette con un gran tiro dalla distanza. Squadre quindi, che vanno alla pausa sul punteggio di 2 a 1 in favore del Fregene Calcio a 8.

Nella seconda frazione cambia la musica in campo con i Phoenix che partono fortissimo e agguantano il pareggio con un altro gol dal dischetto, questa volta, ovviamente, a parti inverse. Scartocci è freddissimo dagli undici metri e spiazza il portiere avversario, trovando il gol del momentaneo pareggio.

Un pari che però dura veramente poco, con il Phoenix che torna in vantaggio, ancora da una situazione di palla da fermo. Il solito Scartocci lascia partire, dalla bandierina, un pallone forte e teso con una traiettoria stretta a rientrare verso lo specchio di porta. Ceci si trova in traiettoria e insacca alle spalle del proprio portiere il gol del sorpasso. Scartocci, in assoluto il migliore fra i suoi, che si mette in mostra anche sul gol del momentaneo 4 a 2, raccogliendo un ottimo suggerimento in area di rigore dalla fascia destra ed insaccando il pallone con un tiro forte e centrale.

Phoenix che, probabilmente, convinti di aver il match in tasca, abbassano i ritmi di gioco e offrono il fianco al Fregene di mister Ceraselli che, come un avvoltoio, si fionda sulla preda, compiendo una vera e propria impresa. In 5 minuti, gli uomini in maglia bianco-rossa, realizzano tre gol e ribaltano un match apparentemente senza più nulla da raccontare. Ad aprire la "remuntada" ci pensa Sabbatini che, con un bel destro ad incrociare, batte Anelli. Passano pochi secondi e arriva anche il gol del 4 a 4: palla persa nel cerchio di centrocampo e ripartenza mortifera degli uomini di Ceraselli che, grazie al sinistro di Maduli, raggiungono un pari quasi insperato.

Match che però ha ancora un'ultima emozione da raccontare: a pochi istanti dalla fine, ci pensa proprio Sabatini a chiudere il match, colui che lo aveva aperto con lo sfortunato autogol, ribadisce in rete una rimessa lunga in zona offensiva, regalando i tre punti al Fregene e chiudendo una strepitosa rimonta da 2-4 a 5-4.

Grande prova di personalità ed esperienza per gli uomini in maglia biancorossa che, sfruttando qualche imprecisione avversaria, riagguantano tre punti che sembravano ormai persi e restano ancora attaccati al treno scudetto.

(Matteo Sansoni)