FOCUS SERIE A (14a giornata)

23/02/2019

Riassunto della quattordicesima giornata di #SERIEACL

Atletico Pisana- Atletico Winspeare 3-4

7', 44' Pagliuca (AP), 20' aut. Di Carlo (AP), 23' Peluso (AW), 25' +1' Le Fevre (AW), 30', 49' Di Girolamo (AW)

Serviva un’impresa, e impresa è stata. L’Atletico Winspeare vince in rimonta al Ciriaci e torna al successo dopo quattro sconfitte consecutive.

La squadra biancoverde non parte bene e dopo 7’ è subito costretta ad inseguire la rete del vantaggio dell’Atletico Pisana firmato da un pregevole diagonale di Pagliuca.           I padroni di casa amministrano l’1-0 e vanno vicini al raddoppio in un paio di circostanze con Pollace e lo scatenato Pagliuca, prima di trovarlo al 20’ con lo sfortunato autogol di Di Carlo, che nel tentativo di passare il pallone a Salvati trova il liscio del proprio portiere e lo trafigge involontariamente per il 2-0 bianconero. Nel finale di primo tempo gli ospiti reagiscono e approfittano di un Atletico Pisana già con la testa negli spogliatoi per pareggiare il conto prima col piazzato nel cuore dell’area di Peluso e poi con la capocciata di Lefevre, con il tabellone che al duplice fischio segna il punteggio di 2-2.

La ripresa si apre sulla falsa riga del finale di prima frazione e con l’Atletico Winspeare che ribalta completamente il risultato grazie alla girata di Di Girolamo che beffa in controtempo Cerreti. La reazione dell’Atletico Pisana è rabbiosa e dopo 10’ porta al pareggio di Pagliuca che pesca l’angolino alla sinistra di Salvati e fa 3-3. Nel finale può succedere di tutto, ma è l’Atletico Winspeare a crederci di più e a un minuto dalla fine Di Girolamo realizza la sua doppietta personale con un destro all’angolino che vale il definitivo 4-3 e il suo 15esimo gol stagionale.

Vittoria fondamentale per l’Atletico Winspeare che torna al successo dopo oltre un mese e si allontana definitivamente dalla zona playout a quota 17 punti (+10 sul Villa York terzultimo). Cade invece dopo due successi consecutivi in campionato e la sconfitta ai quarti di Coppa Roma con l’Ostia Calcio a 8, l’Atletico Pisana che butta via il doppio vantaggio e scivola così al quarto posto in classifica a 24 punti.

 

 

Urbe Roma San Luca-Castel Di Leva 0-6

2', 9', 44' Aurelio, 11' Mosciatti, 35' Stinziani , 48' Quagliariello

Doveva essere una gara equilibrata e combattuta in un autentico spareggio per l’ultimo posto playoff, ma così non è stato: il Castel Di Leva gioca forse la sua miglior partita stagionale e affonda con un tennistico 6-0 l’Urbe Roma San Luca.

La gara è indirizzata sin da subito con gli ospiti che passano dopo 2’ grazie al bellissimo destro al volo di Aurelio che raccoglie il cross di Salveta e fredda Beccaceci al primo affondo. La squadra del neo tecnico Petruzzi accusa il colpo e dopo 11’ è sotto addirittura 3-0 con la doppietta di Aurelio e la punizione deviata di Mosciatti che sembrano chiudere il conto già nel primo tempo. I padroni di casa tentano la reazione prima del duplice fischio ma né Morini (conclusione in area salvata sulla linea da Visca) né Bacchi (gran respinta di Napoli) riescono a trovare la via della rete e i primi 25’ si chiudono sul risultato di 3-0 per gli ospiti. 

Nel secondo tempo l’Urbe Roma San Luca tenta di buttarsi in avanti alla ricerca dell’episodio che potrebbe riaprire la partita con Antenucci Morini che non trovano però fortuna e dopo l’iniziale sfuriata dei padroni di casa il Castel Di Leva chiude il conto con Stinziani che incorna di testa una sforbiciata in acrobazia di Visca. Nel finale la squadra di casa non ci crede più e gli ospiti ne approfittano per arrotondare ulteriormente il punteggio col tris di Aurelio e il sigillo di Quagliariello per il clamoroso 6-0 finale. 

Successo tanto pesante quanto importante per il Castel Di Leva che liquida una diretta concorrente e può con una gara in da recuperare può anche scavalcare l’Atletico Pisana. Sconfitta sanguinosa invece per l’Urbe Roma San Luca, mai in partita e adesso lontana sei lunghezze dalla zona playoff.

 

 

 

 

Roma Calcio a 8-Jamaica Team 2-1

Artistico (R), Bionci (J), Italiano (R) 

 

Come all’andata al Cortina Sporting Club, la Roma Calcio a 8 fa la voce grossa nello scontro diretto e si impone di misura sul Jamaica Team nel big match della terza di ritorno, al termine di una gara come da pronostico equilibrata e combattuta. 

A partire meglio sono però in realtà gli ospiti, che provano a fare la partita e a cercare la via della rete con Silvagni e Amico, ma Opara si salva. La gara è giocata sul filo dell’equilibrio all’Hill 23 e dopo qualche sfuriata ospite, i giallorossi hanno la più ghiotta delle opportunità con Nolano che da posizione favorevole stampa il pallone sulla traversa. Il gol è nell’aria e poco prima del duplice fischio dell’arbitro Mario Artistico sfodera un gran diagonale che fa secco Anelli per l-0 dei padroni di casa che è anche il risultato al termine del primo tempo. 

Nella ripresa il Jamaica Team prova la reazione e si mantiene costantemente nella metà campo di casa. I ragazzi in maglia nera ci provano più volte con le conclusioni di Circuri, Bionci e soprattutto Silvagni, che esalta lo strepitoso riflesso di Opara con un colpo di testa ravvicinato che sfiora il pareggio. E il gol del pari puntuale e meritato a metà ripresa con il colpo di testa di Bionci che dimenticato dalla difesa di casa sul secondo palo ne approfitta per siglare la rete che rimette in carreggiata i suoi. La Roma però non si scompone e pochi minuti dopo il pareggio ospite, rimette il naso in avanti con Italiano che con una spizzata di testa beffa Anelli sul cross tagliato di Nolano per il gol del decisivo 2-1. Nel finale il Jamaica Team prova l’assedio, ma il fortino giallorosso regge e a fare festa al triplice fischio è la Roma Calcio a 8. 

Vittoria da grande squadra per i ragazzi di Ferretti, bravi a saper soffrire le sfuriate della seconda della classe e altrettanto cinici a sfruttare al massimo le occasioni create. Tre punti che proiettano i giallorossi sempre più al comando della Serie A a + 4 dal Jamaica Team e con una partita da recuperare. Sconfitta amara per la squadra di Grenga che gioca alla pari con la capolista ma esce a mani vuote anche dal secondo scontro diretto e ora può verosimilmente soltanto blindare il secondo posto in attesa delle fasi finali. 

 

 

 

Villa York-ASD MAXIM 6-2

La gara tra Villa York e ASD Maxim sa di salvezza, anche perchè entrambe tornano in campo dopo un periodo non semplicissimo. La prima paga l'eliminazione dagli ottavi ad opera dei Panthers, mentre la seconda una vittoria che manca dal 2018. Precisamente il 3 dicembre, con il 2-1 rifilato alla Navatrelli.

A partire meglio è proprio la formazione in maglia blu, creando molto in avanti. Sullo 0-0 la prima chiara occasione da gol è quella che capita sui piedi di Durante imbeccato proprio da Trimboli, ma che a tu per tu con Cherubini non riesce a concretizzare. È proprio lo spavento della rete a ridestare il Villa York, che comincia a macinare gioco. Ad aprire le danze è Del Genio, bomber della serata, che trova due marcature in duplice copia, o quasi. Le azioni che portano all'1-0 e al 2-0 sono speculari, la prima scaturisce da un cross dalla banda laterale di destra, la seconda dal lato opposto. Lato destro o sinistro che sia, entrambe le segnature sortiscono l'effetto desiderato. Un leitmotiv del match è il ritorno in partita dell'ASD Maxim, anche quando le cose sembrano andare per il peggio. Il filo coduttore verrà tranciato di netto solamente nel finale, con il dilagare del risultato. Ad assistere la nostra tesi è il 2-1 di Shady, arrivato poco dopo il raddoppio degli avversari. Il primo tempo si chiude con l’occasione del 3-1, capitata sui piedi di Del Genio che preferisce però cercare la tripletta piuttosto che i compagni in area.

Anche nella seconda frazione di gioco la formazione di Massimiliano Arena ha un buon approccio , senza però riuscire a trovare il pari. Pareggio che si allontana dopo la realizzazione di Lanucara, arrivata al secondo tentativo nel giro di pochi secondi. La squadra capitana da Zottola non ci sta, e comincia a premere sull’acceleratore. Il forcing della penultima in classifica porta sì alla firma di Di Giacomo, che permette di accorciare ancora una volta le distanze, ma comporta anche le ripartenze del Villa York. Il 4-2 di Caramelli è quello che taglie le gambe a Zottola e compagni. Il punteggio finale sarà di 6-2.

Poco cambia per gli scenari della classifica, soprattutto per via dell’inaspettata vittoria dell’Atletico Winspeare contro l’Atletico Pisana, se non per l’aumento del distacco proprio tra la decima e l’undicesima posizione.

 

 
 

 

Panthers Calcio a 8-Ostia Calcio a 8  2-4

La gara tra Panthers calcio a 8 e Ostia calcio a 8 è fatta di carattere, garra e tanta organizzazione. La formazione di Piergentili non fa risultato da qualche tempo, gli ultimi due incontri con il Jamaica team, in campionato e in Coppa Roma, hanno lasciato l'impressione di una squadra compatta e difficile da affrontare, ma nessun punto in cassaforte. Decisamente più roseo è invece il periodo della formazione di casa, che viene da una vittoria in campionato e dalla conquista di un posto nella Semifinale di Coppa Roma.

 

Il primo tempo mette subito in luce i punti di forza delle due compagini: da una parte l'organizzazione e la compattezza, soprattutto in difesa, della formazione di Benedetti e dall'altra la tenacia e la cattiveria degli arancio-neri.

Nei primi venticinque minuti manca un po’ di profondità ai padroni di casa, che non riescono a rendersi pericolosi negli ultimi dieci metri. Il merito è anche del trio Brannetti-Crisafulli-Mirante sempre attenti nella fase di ripiego.

Non si può dire lo stesso dell’attacco ostiense, cinico al punto giusto, tanto da chiudere sul 2-0 al duplice fischio del direttore di gara. La ricetta vincente è l'accoppiata di De Marco e Cesaretti, uno rifinisce e l'altro firma i gol.

Nella pausa Benedetti raccoglie tutti i suoi in panchina per chiedere un rientro in campo di grande intensità, aspettandosi un approccio da parte dei rivali con la bava alla bocca. Le parole del mister sanno di premonizione dal momento che i Panthers rientrano in campo con un piglio, se possibile, ancora migliore di quella della prima frazione di gioco. Nonostante Cesaretti e De Marco, anche grazie all'ingresso di Lippolis e Sammarco, continuino a dare fastidio, Ponziani & Co. apportano tanta pressione alla porta protetta da Marcheggiani. Tanto che arriva la rete dell'1-2, firmata Celli. Nella ricerca del pareggio però l'ottava forza del campionato deve fisiologicamente concedere delle possibilità di ripartenza. Da una di queste scaturisce il calcio di punizione che Andrea De Marco pennella sul secondo palo. Doppio vantaggio che non dura abbastanza per via del calcio di rigore conquistato da Ponziani e trasformato da Provenzani che vale il 2-3. A quel punto i Panthers rischiano il pari in più di un'occasione, ma la compattezza dei lidensi permette loro di incassare senza colpo ferire e giocare in contropiede. Il 4-2 finale di Cesaretti, che vale anche la tripletta personale, mette la parola fine all'incontro.

Una vittoria importante che permette di allungare sull'Atletico Pisana uscito sconfitto dal confronto con il Winspeare.

Per la banda di Piergentili la sconfitta di stasera può comunque tracciare la strada futura, a patto di imparare da questa serata ad essere più cinici e più diligenti in fase difensiva.