FOCUS SERIE A (15a giornata)

28/02/2019

Riassunto della quindicesima giornata di #SERIEACL

Panthers-Villa York 2-1 

Arduini (P), Provenzani (P), Barboni (V)

Partita di grande intensità, tra due formazioni che venivano da buone prestazione ma con esiti diversi. I Panthers non racimolavano punti da qualche settimana, mentre il Villa York aveva trovato addirittura una goleada nella gara precedente contro l’Asd Maxim. 

La sfida permette ai Panthers di allungare in classifica, grazie ad un approccio vincente, tanto da trovare subtio le reti di Arduini e Provenzani nel giro di pochi minuti. Inizialmente questo sembra tagliare le gambe al Villa York tant'è che i Panthers continuano a dominare, pur non riuscendo mai a mettere a segno il gol del 3-0 nonostante di occasioni per dare il colpo di grazie ai rivali ce ne fossero. Questo alla lunga porterà a due fattori decisivi per la chiave di volta del match: gli uomini di Piergentili si accomodano lentamente per via del vantaggio acquisito dando modo agli sfidanti di prendere coraggio e affacciarsi nella metà campo avversaria. Ciò permetterà loro di ritornare in partita, soprattutto sulle ali dell’entusiasmo della staffilata all’incrocio dei pali di Barboni. Quell’episodio è destinato a cambiare drasticamente le sorti dell’incontro. Negli ultimi minuti di primo tempo assistiamo ad una sostanziale parità, che preannuncia un secondo tempo molto tirato. Questa volta a rientrare meglio sul terreno di gioco è il Villa York, che in più di una circostanza sfiora il pari. Manca solamente la lucidità sotto porta, quella che sicuramente è mancata rispetto alla settimana precedente dove invece si era vista tanta cattiveria, anche grazie al poker di Del Genio. Va anche detto che però contro il Maxim la compagine in maglia verde ha dovuto amministrare il vantaggio quasi per tutti e 50 i minuti, quindi bene nella gestione, meno nel momento in cui si è trattato di inseguire. Gli ospiti hanno fatto faticato sul piano della cinismo e del rendimento, e non della performance, anche perchè le statistiche ci dicono che le due litiganti hanno concluso il confronto con 8 tiri in porta a 9. 

Inutile dire che Lumaca & Co. avrebbero meritato il 2-2. Di contro gli arancio-neri dopo aver fatto vedere buon calcio per diverse settimane, con scarsi risultati però in classifica, nella serata di lunedì sono riusciti a raggiungere l’obiettivo dei tre punti preferendo la concretezza all’estetica, come affermando anche da Piergentili nel post partita.  Il bottino “trafugato” è fondamentale, perchè permette loro di allontanarsi dalla zona salvezza, dove viene ricacciato invece il Villa York che aveva intravisto degli spiragli di luce.  Altro elemento da non sottovalutare è la dimostrazione di resistenza dei padroni di casa, che hanno saputo soffrire e stringere i denti. Nel momento in cui si sono trovati a dover gestire il risultato, e a difendersi con le unghie e con i denti, è uscito fuori il carattere del gruppo. 
Stessa tempra che non è mancata agli avversari quando c’è stato bisogno di rincorrere e non darsi per vinti.

Jamaica Team-Urbe Roma San Luca 1-2

Giannotti (UR), Zamperini (UR), Amico (J)

Dopo la sconfitta nello scontro diretto con la Roma Calcio a 8 ci si aspettava una reazione, e invece il Jamaica Team cade per la seconda volta consecutiva (la terza in campionato, con in mezzo la vittoria ai quarti di coppa coi Panthers) al 'Cortina Sporting Club', al cospetto di un'Urbe Roma San Luca ben organizzato e lontano parente di quello che solamente cinque giorni prima aveva rimediato sei schiaffi dal Castel di Leva. 

I ragazzi di mister Grenga, che nel girone d'andata avevano perso solo contro la capolista e quindi non avevano mai subito tre sconfitte consecutive in Regular Season, non sono entrati in campo con il solito approccio e hanno praticamente regalato il primo tempo alla squadra di Petruzzi, abile a chiudere tutti gli spazi dietro e meritatamente in vantaggio all'intervallo grazie alla rete di Giannotti

Nella ripresa c'è stato un accenno di reazione, soprattutto col missile dalla distanza di Celi, disinnescato con un super intervento da Cardoso, ma l'incornata dello 0-2 di Zamperini ha tagliato le gambe ai gialloneri, che solamente a una manciata di secondi dalla fine sono riusciti a rientrare in partita con la punizione battuta velocemente da Appolloni e il tocco sottoporta di Amico, il quale ha reso incandescente gli ultimi minuti. Vano però è stato l'assedio finale dei gialloneri al fortino ospite, che regge fino al triplice fischio e fa scattare il campanello d'allarme in casa Jamaica. 

La situazione in classifica comincia ora a complicarsi, con la vetta ormai irraggiungibile salvo clamorosi colpi di scena, e il secondo posto (valido per l'accesso diretto alla semifinale playoff) messo a rischio dall’attacco dell'Ostia Calcio a 8, che se dovesse far sua l’intera posta in palio all'Honey contro il Peperino La Rustica e nel recupero col Villa York, aggancerebbe i gialloneri. Vittoria prestigiosa e importantissima per l'Urbe Roma San Luca, che si rifà ampiamente della battuta d'arresto contro il Castel Di Leva e tiene viva la speranza playoff. 

 

 

Ostia Calcio a 8-Peperino La Rustica 2-2

Nardecchia (P), aut. Giacinti (P), Mortaroli (O), Giacinti (O)

Nel big match della 15esima giornata, Ostia Calcio a 8 Peperino La Rustica si dividono la posta in palio al termine di una gara equilibrata e ricca di emozioni. 

I padroni di casa partono subito forte, cercando di portarsi costantemente al tiro con un paio di con un paio di conclusioni che non fanno paura a Cittadini, poi gli ospiti prendono le misure e dopo un bel sinistro di Giordano fuori di poco, trovano la rete dello 0-1 con il missile su punizione di Nardecchia che lascia di sasso Marcheggiani e porta in avanti i suoi. I lidensi accusano il colpo e dopo pochi minuti subiscono il raddoppio su uno sfortunato autogol di Giacinti, che su una mischia infila involontariamente Marcheggiani che lo colpisce in pieno nel tentativo di smanacciare il pallone. 

Nella ripresa però l'Ostia Calcio a 8 reagisce rabbiosamente e riapre la partia con Mortaroli, che fa tutto da solo, si incunea in area e fa secco Cittadini per la rete che dimezza lo svantaggio. I padroni di casa ci credono e vanno vicini al pareggio con la bomba da fuori di Mortaroli che esalta lo strepitoso riflesso di Cittadini. La gara adesso è frizzantissima e caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte. Il Peperino La Rustica rischia di chiudere la partita con Proietti, che servito in area da uno straordinario taglio di Nardecchia centra il palo e tiene in vita gli avversari. Gol sbagliato, gol subito, a una manciata di minuti dal fischio finale Giacinti risolve un batti e ribatti in area e trova il gol del deifinitivo 2-2, facendosi così perdonare la sfortunata autorete del primo tempo. 

Pareggio che, per come si era messa la partita, serve senz'altro di più all'Ostia Calcio a 8, che conserva il terzo posto solitario e mantiene a due punti di distanza il Peperino Calcio a 8. La squadra biancorossa d'altro canto si dispera per l'occasione del palo colpito nella ripresa e per i due punti persi, ma con prestazioni di questo genere può guardare con piena fiducia ai playoff post-season.

 

 

 

 

Castel Di Leva-Atletico Pisana 8-2

Salveta (C), 2 Bussone (C), Visca (C), Mosciatti (C), 2 Aurelio (C), Burini (C), Orlandi (AP), Pagliuca (AP)

Continua il magic moment del Castel Di Leva, che schianta 8-2 l'Atletico Pisana e con la quarta vittoria consecutiva si rituffa prepotentemente nella lotta al terzo posto. 

La gara è a senso unico sin dalle prime battute, con la squadra di Tomei che comincia il tiro al bersaglio, approfittando del periodo difficile che sta attraversando l'Atletico Pisana, e chiude il primo tempo sul 2-0 con le reti di Salveta Bussone, al termine di 25' a senso unico per i padroni di casa, eccetto un paio di conclusioni tentate senza fortuna da Cipolloni Pollace

La ripresa si apre col tris firmato Visca, abile a mettere dentro da due passi l'assist di Bussone, e il poker servito da Mosciatti, che toglie la ragnatela dell'incrocio dei pali alla destra di Cerreti. L'Atletico Pisana ha un sussulto d'orgoglio con il bel sinistro da fuori di Orlandi, ma subito dopo crolla sotto i colpi di Aurelio (2), Burini e ancora di Bussone, prima della magia di Pagliuca nel finale, la cui bellezza fa stropicciare gli occhi degli spettatori presenti ma non basta ad evitare una sonora sconfitta. 

Prosegue dunque la marcia verso il terzo posto del Castel Di Leva, che dopo aver battuto Panthers, Peperino La Rustica e Urbe Roma San Luca, asfalta anche i bianconeri e si porta a due sole lunghezze dall'Ostia Calcio a 8. Continua invece il momento non facile dell'Atletico Pisana, giunto alla quarta sconfitta in sei gare nel nuovo anno e sempre fermo a 24 punti al sesto posto.