Terminata la 13° giornata del Campionato Ultimate analizziamo i risultati delle partite e l’attuale situazione in classifica.

Iniziamo dal girone A, aperto dal big match tra le prime due classificate: Marval Gomme contro Al – Italia. 
Partita emozionante al Ciriaci dove la capolista (Marval) cerca i 3 punti per staccare definitivamente le inseguitrici e chiudere la pratica relativa al primo posto.Al contrario l’Al-Italia, seconda, vuole ottenere la vittoria per rimettere tutto in discussione.
Apre le marcature Sbordone per gli azzurri, con una bella azione sulla destra da parte dei ragazzi di mister Muci dove il 21 serve il goleador che a porta vuota deve soltanto appoggiare il pallone in rete. 0-1. Rispondono i rossoneri su calcio di punizione: conclusione centrale, respinta corta del portiere sulla quale arriva per primo Buffa che insacca di sinistro sotto la traversa. 1-1. Da qui inizia la serata magica di Sirigu che prima porta in vantaggio i suoi con una bellissima serpentina partendo dalla sua trequarti. L’attaccante supera 3 giocatori avversari con una serie di dribbling e conclude in diagonale con un tiro deviato. Poi scarica in rete una conclusione potentissima dall’altezza del cerchio di centrocampo che va a infilarsi all’angolino basso. Gol fantastico. In chiusura di primo tempo riapre la partita Milani : cross in mezzo da calcio d’angolo sponda di Di Rosa e tap – in del difensore. Si va al riposo sul 3 – 2.
Nel secondo tempo gli ospiti cercano il pareggio con una doppia conclusione del solito Sbordone respinte dall’estremo difensore rossonero.
Chiude la partita con la sua tripletta personale Sirigu che grazie a un rimpallo favorevole parte in contropiede e a tu per tu non sbaglia. 
4 – 2 per il Marval Gomme che ottiene la 10° vittoria consecutiva (11° considerando la Coppa Roma) e mette un piede sul primato del girone a 6 giornate dal termine. 36 punti per loro. Pesante sconfitta per gli azzurri che restano a quota 28 punti e vedono ridursi le speranze per una rimonta praticamente impossibile. 

Vittoria netta per La Conchiglia ai danni del PP Valencia. Protagonista del match Ricci (C) che si porta il pallone a casa siglando la tripletta. Gol della bandiera per D’agostino (V), chiudono il match Lombardi e Pizzino (C). 5-1 e secondo posto a solo una lunghezza per i ragazzi celeste-amaranto che mandano un chiaro messaggio all’Al-Italia: la Conchiglia c’è.
Mantengono la 5° posizione in classifica gli spagnoli nonostante la sconfitta, la prossima è contro il 753 a.C. che con una vittoria scavalcherebbe i rivali. Urge ritrovare la quadra.

 
Subito dietro troviamo il PP Team, 4° in classifica con 26 punti. La prossima giornata è fondamentale: batterel’Al- Italia per sorpassare i diretti avversari e puntare alla seconda posizione. 

Chiudono la classifica dalla 6° posizione in giù: 753 a. C. (19 punti) Primavalle (16 punti) Atletico (10 punti) Sporting Tigres (4 punti) Chelsea (1 punto). 

Passiamo al girone B, dove il Bandoleros continua la sua inarrestabile corsa al primo posto con 36 punti in 13 gare. 12 vittorie, 1 sconfitta e 36 di differenza reti.

Segue continuando a vincere il Dis Prima Porta che si porta a 35 punti travolgendo il River Plate con un risultato di 9 – 0. Non c’è storia al Ciriaci i gialloblù chiudono la pratica già nel primo tempo: si va al riposo sul 5 – 0. Straordinaria la prestazione del bomber Marziali (MVP della partita) che riesce nel record di portarsi 2 palloni a casa: 6 gol per lui e 3° posto nella classifica marcatori conquistato. Serata decisamente no per la squadra di Buenos Aires che spreca anche la chance di un calcio di rigore, bravo Pellerini a intuire la conclusione alla sua destra e a respingere. Momento difficile per i biancorossi, 9° a parimerito con l’FC Bravetta a 10 punti. Seconda sconfitta di fila e attenzione alla prossima: arriva il Bandoleros.

Umore diametralmente opposto in casa Black Lions che infilano la seconda vittoria consecutiva battendo con un netto 4 – 0 lo Sboccea. Due i gol per tempo dei padroni di casa che passano in vantaggio con una punizione deviata in gol da Nucciarone. Rappoddio dei leoni neri in contropiede grazie al bomber Agabiti che stoppa e segna in girata al volo. Secondo tempo dallo stesso copione con un Freda in grande spolvero: procura il 3-0 con un tiro a giro che, fortunatamente per lui, il centrale avversario devia in porta e chiude la pratica grazie a Bionci che gli serve l’assist a porta sguarnita. Terzo posto consolidato per i gialloneri a quota 23 punti, periodo nero invece per lo Sboccea che non riesce più a vincere: 4° sconfitta di fila e alla prossima ospita un Tiber in grande forma. Ricompattarsi subito.

Proseguiamo con la brutta sconfitta per i 4° in classifica del Buiaccari che cadono in casa contro un ottimo FC Forte Bravetta. Vantaggio iniziale degli esterni grazie al loro numero 10 che riceve un passaggio in profondità e con un diagonale vincente porta avanti i suoi. Il raddoppio che chiude il primo tempo arriva dal bomber che dal limite destro dell’area rientra col sinistro e infila il primo palo. Nel secondo tempo il Buiaccari prova a riaprire la partita con l’ottimo colpo di testa del 16 che incrocia sul palo lontano con una traiettoria a palombella imprendibile per l’estremo difensore. Si riporta sulla distanza di due lunghezze il Bravetta grazie ad un errore in fase d’impostazione dei contendenti. Doppietta per il 10. Chiude la partita l’altra doppietta di serata del bomber numero 9 che con un bellissimo uno due si libera lo spazio per calciare e di punta deposita in gol. L’ultimo gol fortunoso da parte degli ospiti determina il risultato finale: Buiaccari 1 – FC Forte Bravetta 5.

Partita al cardiopalma tra Porkupine e Tiber, finisce 3 – 4 per gli ospiti che mettono in tasca i 3 punti grazie ad una fantastica rimonta. Il primo tempo si chiude col vantaggio dei padroni di casa grazie ad un calcio di punizione con traiettoria deviata. Nel secondo tempo succede di tutto: raddoppio del Porkupine con un bel piattone rasoterra che finisce all’angolino. Da lì la svolta della partita: il Tiber si spinge in avanti e aggredisce per il recupero immediato del pallone. Questa tattica è vincente per la prima rimonta di serata: primo gol di Borras grazie al recupero alto di Anton che lo mette solo davanti alla porta. Da lì non può sbagliare è 2-1. Pareggio dei rossi in fotocopia: altro errore in uscita degli arancioni cross in mezzo e Mezzopra di testa non sbaglia. Completa la rimonta l’ennesima riconquista di palla nella metà campo offensiva appoggio al centro per Borras che con la coda dell’occhio vede l’inserimento sulla sinistra di Cofini, il bomber apre il piatto e con il diagonale in buca d’angolo porta avanti i suoi.
Il Porkupine non ci sta, rimette insieme i cocci e con grinta e quel pizzico di fortuna trova il 3 – 3 su schema da calcio di punizione con la conclusione in porta deviata che mette fuori causa il portiere. Controrimonta. 
La partita è agli sgoccioli, il tempo è praticamente esaurito. Ultima chance per il Tiber da calcio d’angolo, l’arbitro avvisa: dopo questo calcio piazzato sarà triplice fischio. Cross dalla destra col sinistro a rientrare sul secondo palo, gruppetto di 4 giocatori che si ritrova sulla linea del pallone, stacco imperiale di Ceccotti che con un colpo di testa secco piazza il pallone all’incrocio sinistro dei pali. È delirio Tiber. 
L’arbitro fischia la fine, i vincitori conquistano i 3 punti portandosi a quota 18 e 5° posto in classifica. Gli sconfitti rimangono fermi a quota 13 nella 6° posizione creando un piccolo ma significativo distacco tra la 4° e 5° classificata e le ultime 5 in classifica. 

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