Report Serie A - 4^ Giornata

16/11/2018

Report della quarta giornata della Serie A targata Centurion League.

 

La quarta giornata della Serie A targata Centurion League si è conclusa con un'importante novità: abbiamo infatti finalmente una capolista, vale a dire l'Atletico Pisana: i ragazzin in maglia bianca hanno approfittato del pareggio per 2 a 2 fra Peperino e Ostia Calcio a 8, vincendo contro il Castel di Leva e staccandosi dalle concorrenti. Non si ferma la rincorsa del Jamaica, vincente contro il San Luca, mentre continua a far parlare di sé il Winspeare. Nelle zone basse della classifica ottimo successo per i Panthers, vittoriosi sul campo del Villa York.

Peperino la Rustica Calcio-Ostia Calcio a 8 2-2


Nel big match di questa quarta giornata di Serie A arriva il primo passo falso dell’Ostia Calcio a 8. Nella scorsa giornata lo avevamo detto: il Peperino, dopo due giornate parecchio in ombra, aveva cominciato a riprendere la forma giusta grazie alla larga vittoria ottenuta contro la Navatrelli. Per l’Ostia si trattava quindi del primo banco di prova, che a quanto pare ha mostrato alcuni limiti di quella che, fino a ieri, era considerata un’armata incredibile. la partita è finita per 2 a 2, con una partenza sprint da parte dei padroni di casa che hanno subito attaccato gli avversari, andando a segno alla seconda azione costruita: recupero palla a centrocampo e verticalizzazione improvvisa che ha permesso a Nardecchia di ritrovarsi da solo davanti alla porta e di siglare il vantaggio. La partita si è quindi infiammata, producendo occasioni e tiri in porta da una parte e dall’altra: particolarmente pericoloso si è rivelato Maramao, molto ispirato sulla sinistra. A sbloccare  di nuovo la partita però ci ha pensato capitan Giacinti: su calcio d’angolo per l’Ostia ha prima colpito la palla di testa e poi l’ha messa in rete sulla ribattuta. Il primo tempo si è concluso in questo modo, con la ripresa che è però iniziata con il botto: nei primi minuti, da un cross dalla destra, è arrivato lo sfortunato tocco di Giacinti che ha quindi messo il pallone nella propria rete, producendo quindi un auto-goal. la doccia fredda ha però svegliato definitivamente l’Ostia, che ha cominciato ad attaccare con grande intensità sopratutto sulle fasce: sfortunata in alcune occasioni, grazie anche ad alcune buone parate da parte di Cittadini, la squadra ospite è però riuscita a portarsi sul pareggio. Autore del goal è stato Pacifico, che ha colpito di testa un cross da calcio d’angolo battuto da De Marco. Nessuna azione di nota dopo la rete del 2 a 2, che ha quindi chiuso una partita piuttosto combattuta. Alla fine della partita c’è rammarico da entrambe le parti: l’Ostia ha fermato la sua serie positiva, perdendo la prima posizione in classifica, mentre il Peperino (nonostante un calendario molto difficile) continua a non trovare la continuità giusta per lottare con le più grandi.
Ammoniti: Maramao (Peperino)
Espulsi: /
Diffidati: /

San Luca-Jamaica Team 2-3

Ci chiediamo ancora ora come sia stato possibile che la partita fra San Luca e Jamaica Team si sia chiusa “solo” con 5 reti complessive. Si sono infatti affrontate due squadre prettamente offensive, che fanno del pressing alto e della verticalizzazione veloce il loro punto di forza. La partita non ha deluso le aspettative, regolandoci spettacolo e tante azioni pericolose da una parte e dall’altra. A spuntarla, alla fine, è stata la Jamaica: probabilmente un pizzo di cinismo in più ed una superiorità tecnica maggiore rispetto agli avversari sono stati fattori determinanti nel risultato finale. Ancora una volta comunque tanti complimenti per il San Luca che, nonostante la seconda sconfitta consecutiva, ha saputo regalarci un bello spettacolo in campo, mettendo in difficoltà una delle formazioni più forti del campionato. Non era però iniziata bene la partita dei padroni di casa, che hanno sofferto il baricentro alto della Jamaica andando in confusione nella circolazione della palla e nel possesso: il primo goal ospite ne è una prova concreta, essendo arrivato da una palla rubata direttamente dal portiere avversario, che non ha trovato un compagno smarcato in tempo per resistere al pressing del numero 9 Lotti, che ha quindi tranquillamente depositato la palla in rete. Il goal subito non è riuscito a far riprendere i padroni di casa, che hanno cominciato  a subire parecchie occasioni da parte degli avversari. Rispetto ad altre occasioni però, i neroverdi non hanno tirato fuori quello spirito “cannibale”, andando a chiudere le partita. Sono state molte infatti le occasioni fallite, con il San Luca che è riuscito, alla prima vera occasione avuta, a pareggiare i conti con un bel goal di Didomenicantonio, autore di un bel controllo ed un sinistro micidiale. Il primo tempo si è chiuso con una serie di azioni da una parte e dall’altra, con il miracolo di Cocco sulla rovesciata di Didomenicatonio all’ultima azione disponibile. la ripresa si è aperta di nuovo nel segno della Jamaica, che prima si è divorata il vantaggio con Silvagni, per poi riuscire ad andare a segno con il destro al volo di Celi da un cross sulla sinistra. Questo ha dato fiducia agli ospiti, che hanno realizzato il 3 a 1 qualche minuto dopo sempre con Celi, autore quindi di una doppietta personale. Questo però non ha scoraggiato il San Luca, che si è riversato in avanti e, dopo un paio di azioni ben costruite, ha accorciato le distanze con il goal di Severi, capace di ricevere palla sul centro, spostarsi a destra e tirare fuori un destro potente che si è stampato sotto alla traversa. Non sono riusciti a trovare il pareggio negli ultimi minuti, ma i ragazzi in maglia bianca hanno comunque trovato una prestazione dignitosa. Nella prossima partita, tuttavia, serviranno anche i punti.
Ammoniti: Manzelli, Severi e Didomenicantonio (San Luca); Benedetti (Jamaica)
Espulsi: Brito (San Luca)
Diffidati: /

Navatrelli-Roma Calcio a 8 2-3

Altra vittoria per la Roma calcio a 8, capace di battere il Navatrelli in una partita più dura di quanto i giallorossi si aspettassero. Non che abbia avuto problemi a dominare il gioco o ad avere azioni offensive, ma i padroni di casa sono riusciti a colpire nelle occasioni giuste per pareggiare i conti due volte, prima di subire il terzo goal definitivo che ha consegnato i 3 punti ai ragazzi di mister Ferretti. La Roma ha cominciato molto bene, passando quasi subito in vantaggio con il destro di Macrì, accentratosi dopo essersi spostato dalla destra. Qualche minuto dopo è arrivato però l’1 a 1 firmato De Nardis: il giocatore si è involato sulla destra, ha vinto un rimpallo con l’avversario davanti e ha sfoderato, fuori area, un destro potentissimo che è entrato in rete sul lato opposto. La Roma ha cercato di reagire furiosamente, provando a rimediare subito per chiudere la partita. La difesa avversaria ha però retto bene, resistendo fino alla fine del primo tempo per mantenere il pareggio. Nella ripresa, nonostante un paio di tiri dalla distanza del Navatrelli, è ancora la Roma a dominare la partita: particolarmente ispirato il trio Ferretti-Nolano-Carnevali, che hanno costruito una serie di azioni molto pericolose non riuscendo però mai a sfondare la porta. Il vantaggio, dopo una serie di grandi azioni, è comunque arrivato: cross dalla corsia mancina e stop più tiro con il mancino sempre di Macrì. Questo ha scoraggiato un po’ gli avversari, che per 10 minuti sono stati in completa balia dei giallorossi, i quali hanno provato (senza successo) a chiudere la partita. Nel momento più difficile è arrivato però il goal del nuovo pareggio firmato Navatrelli: a segnare ci ha pensato Rolle di rovesciata, servito da uno spiovente dal centro verso la destra dove il calciatore si era posizionato. Questo ha di fatto polarizzato ancora di più l’andamento del match, con la Roma che ha chiuso completamente in attacco. I giallorossi, dopo una serie di grandi azioni finite però male, hanno trovato paradossalmente la via della rete nell’occasione più confusionaria, vincendo una serie di rimpalli che hanno permesso al numero 6  Nolano di trovarsi con la palla fra i piedi a pochi metri dalla porta. Partita chiusa quindi a pochi minuti dal termine, con la Roma che ha potuto quindi fare un sospiro di sollievo per un match che sembrava potersi mettere male dopo il secondo pareggio della Navatrelli. I padroni di casa si sono visti invece sciupare una grande occasione,  ritrovandosi ultimi in classifica ad ancora 0 punti in classifica.
Ammoniti: Martella, Pavan e Rolle (Navatrelli); Ugolini (Roma)
Espulsi: /
Diffidati: /

Atletico Pisana-Castel di Leva 3-1

Si dice che le vittorie migliori siano quelle più sofferte: si può parlare allora di grande vittoria per l'Atletico Piana, vista la dura sfida che li ha aspettati nella serata del mercoledì contro il Castel di Leva. Gli ospiti si sono rivelati molto più ostici del previsto, sfoderando una bellissima prestazione che non avrebbe fatto storcere il naso nel caso avesse portato ad un pareggio. La vittoria del Pisana significa però ben altro rispetto ai meri 3 punti: è la conquista della vetta solitaria, causa il passo falso dell'Ostia Calcio a 8: adesso viene il difficile per i ragazzi in maglia bianca, che dovranno cominciare a vedersela con le altre teste di serie del campionato, per ribadire una volta per tutte la propria supremazia. Tornando alla sfida di questa settimana, la partita era iniziata molto bene per gli ospiti: i ritmi erano alti, ma entrambe le formazioni lasciavano diversi spazi per agire in contropiede. E' proprio grazie a questo meccanismo che è arrivato il vantaggio del Castel di Leva: un filtrante partito da una ripartenza ha trovato de Cristofaro davanti al portiere: l'estremo difensore avversario è riuscito a respingere il tiro del giocatore ma, sulla ribattuta, è arrivato prontamente Moretti, che ha ribadito quindi in rete. La partita è diventata ancora più divertente, grazie anche al Castel di Leva che non ha affatto rinunciato ad attaccare la porta avversaria: da una parte Aurelio, dall'altra Pollace, i due simboli di queste due squadre si sono dati battaglia per i propri compagni. Nonostante diverse occasioni, fra cui un paio di legni colpiti, l'Atleto Pisana non è riuscita a rimontare nel corso del primo tempo. La ripresa è iniziata con un doppio filo conduttore: da una parte il pallino del gioco in mano ai padroni di casa, che hanno provato a schiacciare gli avversari nella loro metà campo, dall'altra le occasioni migliori sono state invece opera degli ospiti, che hanno cercato di sfruttare ogni spazio disponibile. Il bel gioco alla fine premia però, con il Pisana finalmente in goal a circa metà del tempo grazie a Scerrati: il numero 10 è stato servito al centro dalla destra e ha fatto partire un bel destro sul palo opposto che ha beffato il portiere, forse un po' in ritardo. La rete del pareggio ha infiammato tutto il Pisana (sia in campo che fuori) che ha trovato subito il goal del 2 a 1 grazie a Pollace, bravo nell'incursione a a lasciare scorrere la palla e tirare al volo con il destro sul primo palo. Il Castel di Leva ha provato quindi a reagire, soprattutto con Aurelio, ma i tentativi non sono riusciti ad andare a segno. I padroni di casa hanno quindi sfruttato il momento "meno razionale" degli ospiti, andando ancora a segno: Il protagonista del goal è sicuramente Pollace che, con una serie di fantastici dribbling e colpi di suola, ha eluso 3-4 difensori avversari per poi servire Simone il quale, davanti al portiere, non ha sbagliato. Negli ultimi minuti c'è stato qualche assalto finale, da una parte e dall'altra, ma nessuno è riuscito a cambiare di nuovo il risultato.
Ammoniti: Marino (Pisana) e Moretti (Castel di Leva)
Espulsi: /
Diffidati: /

Castel di Leva-Panthers 1-3

Vittoria importantissima per i Panthers, capaci di battere una diretta concorrente come il Castel di Leva e fare un bel balzo in avanti in classifica per il raggiungimento della salvezza. I ragazzi in maglia nera hanno sofferto solo ad inizio di partita, quando entrambe le formazioni hanno tirato fuori una serie di conclusioni, sopratutto dalla distanza, per portarsi in avanti. Il primo tempo si è rivelato infatti abbastanza equilibrato, con nessuno dei due team che si è però mai trovato impreparato in nessuna azione. Sembrava quindi una partita destinata a finire sullo 0 a 0, ma nel secondo tempo è arrivato il vantaggio improvviso del Castel di Leva, con Palumbo bravo a ricevere un lancio dalla difesa, stopparlo con il mezzo esterno e tirare al volo una sassata che si è infilata sul primo palo, senza dare scampo al portiere. Questo goal ha di fatto ri-acceso la partita, ma non nella direzione che il Castel di Leva voleva: la reazione dei Panthers è infatti stata rabbiosa, portandoli prima a pareggiare con Celli (che ha tirato fuori un ottimo diagonale dalla destra dopo una serie di rimpalli favorevoli all'interno dell'area di rigore) e poi addirittura a passare in vantaggio: protagonista del sorpasso è Iacopucci, abile dalla destra a smarcarsi e a tirare fuori un velenosissimo mancino rasoterra che non ha lasciato scampo al portiere. Dopo alcune azioni di reazione da parte del Castel di Leva è arrivato il definitivo 3 a 1 della squadra ospite, che ha chiuso i conti con Provenzani, abile ad inserirsi dopo un ottima finta da parte di un compagno. L'ultima azione, disperata, del Castel di Leva, si è conclusa con una parata folle da parte dell'estremo difensore dei Panthers: il simbolo di una partita che non poteva essere riaperta.
Ammoniti: Barone e Palumbo (Villa York); Provenzani (Panthers)
Espulsi: /
Diffidati: /

A.S.D. Maxim-Atletico Winspeare 0-2

Tanto bel gioco, pochi risultati: è stato un campionato strano fino ad ora quello dell'Atletico Winspeare, che ha dovuto affrontare un calendario molto complesso dalla prima giornata: proprio per questo, nonostante le buone cose fatte, la situazione in classifica non era di certo una delle migliori. La vittoria contro il Maxim, sicuramente meno forte tecnicamente, doveva essere un segnale di svolta, per ribadire a tutti che, dopo le teste di serie, il Winspeare non temeva nessuno. L'obiettivo è stato centrato, perché il 2 a 0 rifilato agli uomini in maglia blu ha fatto vedere una sqaudra solida e compatta, scrollandosi di dosso anche quell'appellativo di "Dell'Anno-dipendenti" che cominciava a girare nell'ambiente. Comincia invece a farsi preoccupante la situazione del Maxim, la cui unica vittoria riasale alla prima giornata contro l'ex Studio Gioia: da allora sono arrivate solo sconfitte: la prestazione contro il Winspeare non è stata una delle peggiori, le occasioni sono anche arrivate, ma serve sicuramente meno cinismo e una difesa più organizzata per far fronte alle insidie della stagione. Nel corso della partita, tuttavia, il pallino del gioco lo ha sempre quasi avuto la squadra ospite, brava subito a passare in vantaggio grazie ad un calcio di punizione conquistato e battuto da Di Girolamo. Il giocatore, dalla sinistra, ha tirato fuori un destro rasoterra che è andato sotto alla barriera e si è infilato alla destra del portiere. Troppo timida la reazione del Maxim, che ha dopo poco subito anche il secondo goal: questa volta una leggerezza difensiva ha permesso a Leone di trovarsi da solo davanti al portiere e raddoppiare per la propria squadra. Il primo tempo si è concluso quindi quasi con una sola sqaudra in campo. Nella ripresa le cose si sono equilibrate maggiormente, permettendo al Maxim di essere pericoloso in qualche occasione ma, il poco cinismo e alcuni buoni interventi da parte del portiere avversario, non gli hanno permesso di riaprire la partita. Secondo tempo di gestione per il Winspeare, che ha provato negli ultimi minuti a far segnare sopratutto Dell'Anno,che non ha però trovato la via del goal come al suo solito.
Ammoniti: Dentice, Muzi e Nardone (Maxim); Fuoco, Giachetta e Mogiani (Winspeare)
Espulsi: /
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